Gennaio – Febbraio – Marzo
Dedicato a noi è una opportunità, nel tempo non convenzionale della scuola, di socializzazione, di relazione e di apertura.
Ogni giorno verranno proposte attività diverse; il gruppo è formato da un massimo di 15 partecipanti. Le attività settimanali sono organizzate dalle 16:00 alle 17:30. L’inizio del progetto è fissato per il 9 gennaio 23
Il sabato è dedicato ai bimbi in età compresa tra 3 e 5 anni; l’orario è dalle 09:30 alle 11:30. L’inizio del progetto è fissato per il 21 gennaio 23
Un libro, un racconto, un immagine per per avvicinare i bambini al mondo dell’arte e per sviluppare la capacità di creare un prodotto, servendosi dei materiali più disparati e far emergere abilità in loro possesso a volte non ancora riconosciute.
Laboratori del fare: organizzazione di spazi di “lavoro” utilizzando strumenti e materiali “del passato” messi a disposizione da una Cooperativa Sociale che si occupa di “antiquario-robivecchi”.
Si organizzano 4 Laboratori di 2 ore per classe (in totale sono 6). Il Laboratorio è tenuto da un esperto in oggetti “vecchi” un educatore e la presenza/supporto dell’insegnante.
Gli strumenti che hanno usato i nonni nel lavoro, nella casa, durante le feste o nei momenti di svago. Con questi si lavora, si gioca, se ne impara l’utilizzo. Oggetti della memoria che diventano occasioni di educazione informale, di apprendimento attraverso il gioco e l’esperienza. E l’occasione per raccontare storie, per verificare quante sono (o non sono) le radici che tengono insieme una Comunità. E si invitano i bambini a cercarne altri. Trovare oggetti dei nonni e confrontarli con quelli proposti, conservare e costruire intorno alle cose che passano di mano in mano, le basi per un “futuro” che non può essere negato né dimenticato.
Attraverso il gioco, il fare, il coinvolgimento emotivo e la scoperta si sperimenta la lingua straniera per consentire atteggiamenti sociali più positivi, rafforzare l’accoglienza di altre culture, promuovere una crescita personale.
Giocare con il proprio corpo permette al bambino di conoscere meglio se stesso e si rapportarsi con la realtà esterna. Il corpo nella sua vitalità è quindi strumento di espressione, di comunicazione, esplorazione e conoscenza.
Attraverso esperienze di gioco senso-motorio, simbolico-rappresentativo e costruttivo il bambino
viene aiutato ad usare il corpo in modo efficace favorendo lo sviluppo delle potenzialità creative, comunicative.
